Con tutte le difficoltà, le restrizioni e le rinunce imposte dalla pandemia, il 2020 è stato comunque l’anno del centenario rodariano e chi ci segue l’ha celebrato insieme a noi in tanti modi diversi.
Uno dei momenti più significativi per noi è stato vedere l’uscita per la prima volta dagli anni Sessanta, di una parte dell’opera di Rodari negli Stati Uniti. Come abbiamo raccontato, Gianni Rodari è stato capace di superare la guerra fredda che da decenni ingessava alcuni titoli oltreoceano, e grazie a un editore coraggioso come Enchanted Lion entrare nelle librerie nordamericane.
A distanza di pochi mesi è arrivato un incredibile riconoscimento del valore di quest’operazione editoriale: le Favole al telefono si sono aggiudicate la medaglia d’oro del Batchelder Award, un premio importante per le pubblicazioni definite ‘oustanding’ nel panorama letterario e dedicate alla letteratura giovanile negli States.
Telephone tales, tradotto da Antony Shugaar e illustrato da Valerio Vidali è stato premiato come il più importante libro per ragazzi tradotto e pubblicato in inglese nel 2020. E così adesso, tra una Lindgren e una Morgenstern, c’è pure il grande Gianni Rodari!
Potremmo fare un incontro su Gianni Rodari?
Sono contenta che la qualità e la creatività sia stata premiata
bella notizia, in un periodo dove i bei sogni e le belle favole fanno bene al cuore e alla mente, un grande RODARI
Questo riconoscimento dimostra la grandezza di Gianni Rodari il cui energico messaggio di positività e di ottimismo è ancora vivo e attuale ai nostri giorni ad ogni latitudine come accade per gli scrittori cosiddetti classici. Rodari conosce molto bene i mali del mondo e le sue angosce e incertezze ma risolve tutto con un rassicurante sorriso, una scintilla di fantasia che illumina la via e fa intravvedere il percorso. Il suo genio rende credibili i suoi chiari messaggi e ci infonde senso della realtà e adeguato coraggio. Ad esempio: ” Mai lasciarsi spaventare dalla parola FINE”…
bella notizia, il grande Rodari ancora attuale, capace di parlare ai piccoli e ai grandi